Warlock

Serie Fawcett

Consigli per la lettura: da pc basta centrare il riquadro sottostante con il fumetto e cliccare sulle frecce che compaiono sulle tavole, a destra e sinistra, per voltare pagina avanti e indietro.

Da cellulare, i-pad e tablet: cliccando al centro della tavola il fumetto si aprirà a tutto schermo e basterà scorrere il dito sul fumetto per spostarsi avanti e indietro.

E Buona Lettura!

VERO NOME: Sconosciuto
CLASSE: Umano con poteri magici
OCCUPAZIONE: Mago Stregone Bianco
NEMICI: Baron Gath
ALLEATI: Hugin (Il Corvo Parlante)
BASE:
PRIMA APPARIZIONE: Nickel Comics #1 (maggio 1940);
ABILITÀ: Ibis è un Mago Stregone Bianco. I suoi poteri derivano dalla sua bacchetta magica, la Mano d'Oro, che che gli permette di far comparire appunto una Mano in grado di muoversi a distanza e cambiare dimensioni, e la Lampada Mistica degli Dei, che usa per evocare esseri da altre dimensioni.
STORIA: Warlock, Il Mago Stregone, Lo Stregone Bianco, o Il Maestro, ha dedicato la sua esistenza alla distruzione del Male. Utilizzando le sue armi magiche, Warlock contrasta con acuta saggezza, forza, coraggio e determinazione, la Magia Nera e il crimine. Suo combagno nella lotta contro il Male, Hugin, il Corvo Parlante.

La maggior parte dei maghi dei fumetti discendono da Mandrake the Magician (il Mago), una striscia di giornali molto popolare, apparsa nel 1934.
Warlock (the Wizard) ha una Mano d'Oro che usa per combattere il male. Ha anche una cosa sullo strangolamento, che per quanto riguarda un super eroe mago, sembra strano, ma lo è?! Dagli abiti, Warlock sembra a tutti gli effetti un massone, membro di qualche Loggia Occulta. Secondo vari dizionari, lo stregone è una strega maschio che usa la magia nera per il male.

Warlock è durato per sette numeri su Nickel Comics . Dopo questo, Nickel Comics è durato un altro numero.

Il primo episodio di Warlock è apparso su Nickel Comics # 2 (1940).

Grand Comics Database asserisce di non sapere chi abbia scritto e chi abbia disegnato la storia. Sembra chiaro che ci sia Bill Parker dietro la sceneggiatura, a causa del fastidioso uso di didascalie che spiegano ciò che stiamo già vedendo. Il tratto non si riconosce, ma lo approfondiremo meglio in futuro.